La pulizia dei tubi e la manutenzione scambiatori di calore generale, sono una parte necessaria per mantenere il sistema in buone condizioni e funzionante al 100%. Questo elemento si trova in una serie d’industrie, in particolare nelle raffinerie di petrolio e nell’industria chimica.
La loro funzione è di trasferire il calore da una sorgente all’altra, solitamente passando da un liquido all’altro. Il getto d’acqua è il metodo più comune, per la pulizia del tubo di scambio termico. Ciò comporta che i getti d’acqua, con una pressione ultra-altra, siano diretti direttamente alle varie placche.
I due liquidi non entrano in contatto tra di loro, ma hanno una parete di alta conducibilità termica tra di loro. Nel settore petrolifero per esempio, il tipo più comune di scambiatore di calore è quello disegnato a guscio. Questo tipo di modello, che è composto da una grande struttura circolare in metallo, ha un fascio di tubi al suo interno.
Lo scambio termico avviene quando un liquido è introdotto nel guscio, e un altro è introdotto all’interno dei tubi. I due liquidi hanno una temperatura differente e quindi avviano uno scambio di calore, di solito allo scopo di raffreddare uno dei liquidi.
Come avviene la pulizia degli scambiatori di calore?
L’ispezione di un fascio di tubi è eseguita usando un sistema d’ispezione a rotazione interna. Ciò comporta l’introduzione di una sonda che ha uno specchietto rotante che può dirigere un fascio ultrasonico sulla parete dei tubi per misurare qualsiasi tipologia di corrosione. Mediante la sonda, si può eseguire una serie di registrazioni della condizione interna del tubo.
Durante il normale funzionamento del tubo, si possono verificare delle anomalie. Questo può avere un effetto drammatico sull’efficienza dell’unità, riducendo notevolmente la sua capacità di funzionare alla massima capacità. Proprio per questo motivo, si rende necessaria la pulizia del tubo in base a un calendario prestabilito di manutenzione ordinaria.
Il getto d’acqua è il metodo più comune utilizzato per la pulizia del tubo dello scambiatore di calore. In alternativa, in situazioni di sporco più resistente si può utilizzare una soluzione chimica più aggressiva. La scelta del metodo per la pulizia, è dettato dalla tipologia di sporco e dal materiale con cui sono costruiti gli scambiatori.
Le operazioni di pulizia e disincrostazione sono generalmente realizzate in loco, il che significa che lo scambiatore di calore e i suoi fasci tubolari non devono essere rimossi. Questa situazione, aiuta a portare al minimo il tempo trascorso tra lo smontaggio dello scambiatore di calore e la sua rimessa in funzione a pieno regime.