Torna anche oggi il consueto aggiornamento con le ultime news sulle pensioni, tema caldo di questi giorni. Nello specifico approfondiremo la questione della quattordicesima per i pensionati che cambia a luglio 2017. Nel caos normativo alimentato dalle fonti di informazione siamo riusciti a fare chiarezza grazie ad un articolo apparso su Il Post che spiega come funziona l’assegno aggiuntivo introdotto nel 2007 con il Governo Prodi, e che è stato esteso con la legge di bilancio 2016.
Solo alcune categorie di pensionati potranno incassare la quattordicesima ovvero i irca 3,4 milioni di persone che hanno raggiunto i requisiti di età (64 anni) alla data del 31 luglio 2017 e che hanno un reddito annuo sino 13.049,14 euro. L’importo della quattordicesima per i pensionati varia da 336 e 655 euro in base agli anni di contributi versati e all’assegno percepito mensilmente. Per il calcolo sono si tiene conto del reddito del coniuge e dei beni che non costituiscono una fonte di reddito. Sono escluse le pensioni di guerra, le indennità per i ciechi parziali e per i sordomuti. Per i pensionati che hanno un reddito sino a 9.786,86 euro l’importo dell’assegno aumenta in base ai contributi versati. In fondo all’articolo c’è una tabella molto esaustiva e ricordiamo ai lettori che maggiori approfondimenti sono presenti sul sito Inps.
La quattordicesima sarà erogata con la pensione di luglio se il requisito anagrafico viene raggiunto nel primo semestre, a dicembre se si compiono 64 anni nella seconda parte del 2017. È importante ricordare che l’importo dell’assegno aggiuntivo sarà calcolato in base ai redditi presunti e verificato in seguito alle informazioni reali del 2016.