A seguito dell’allarme lanciato dall’EFSA, l’Ente per la salute alimentare, secondo cui l’olio di palma sarebbe contaminato da sostanze nocive per la salute, Il Ministro della sanità Lorenzin, ha chiesto al commissario Europeo per la Salute Alimentare, Vytenis Anariukaitis, delle verifiche urgenti ed approfondite. Dato l’allarme suscitato dai rilievi dell’EFSA, in accordo con il principio di prudenza, a fronte della presunta pericolosità dell’olio di palma soprattutto per bambini ed adolescenti, la Coop ha deciso di eliminare dai prodotti a proprio marchio tale olio, a partire dai prodotti destinati ai più giovani e gradualmente a tutti gli altri.
L’olio di palma verrà sostituito da altri oli di semi o olio di oliva. Si tratta di un processo che richiederà alcuni mesi per essere completato ma la decisione di Coop è da subito operante. Sarebbe auspicabile che le aziende produttrici tutte si attenessero ai medesimi principi di prudenza perché con la salute non si scherza, non esistono motivazioni economiche sufficientemente valide per mantenere negli alimenti un componente che non è solo sospettato ma su cui esisterebbero evidenze scientifiche di nocività.
Ci auguriamo che le verifiche Europee chieste dal nostro Ministro siano veramente urgenti e approfondite, anche se ci auguriamo che i dati vengano smentiti.