Il Tesoro ha appena concluso il collocamento dei Bot semestrali mettendo a segno un doppio risultato positivo: soprattutto ha realizzato un introito di 10,11 miliardi, in seconda analisi si è registrato un incremento dei tassi, dal -0,317 a -0,28. che significa questo? Siamo in campo negativo sui rendimenti, cioè chi acquista Bot sa che non avrà un interesse ma una perdita. Forse questo non è chiaro agli acquirenti, diversamente non si spiegherebbe perché una persona dovrebbe acquistare un titolo sul quale non solo non si ha un guadagno ma addirittura una perdita. Misteri della finanza!
Comunque, almeno, il fatto di avere un rendimento meno sfavorevole, è cosa buona nella prospettiva futura. Nel contempo, a seguito della sentenza della Consulta rispetto alla Legge elettorale, lo Spread è risalito a quota 175 punti base e il collocamento dei Btp decennali ha raggiunto un rendimento superiore a 2,2%. Ampliando lo sguardo all’ambito internazionale, si registrano dati negativi in Europa con Parigi che perde lo 0,4%, Francoforte che cede lo 0,15% e Londra sostanzialmente stabile. Calano le quotazioni dell’oro. Nella Borsa italiana c’è attenzione per il titolo Parmalat, al centro di accertamenti della Consob rispetto alla scalata di Lactalis per il titolo di Poste Italiane.
Un altro titolo debole è quello di Generali e di Intesa San Paolo in attesa di capire come potrà evolversi la vicenda. Guardando ad Est, la Borsa di Tokyo è in lieve rialzo a +0,34 mentre le borse cinesi sono chiuse fino al 2 febbraio per i festeggiamenti del Capodanno cinese che entra nell’anno del gallo.