Attacco terroristico a Londra: spari davanti al parlamento, ucciso presunto assalitore

Attacco a Londra davanti al Parlamento. Due gli episodi di violenza, nel primo un uomo ha ferito un poliziotto davanti a Westminster con un coltello, il secondo ha visto protagonista un’auto che ha investito la gente sul Tamigi. La città di Londra sprofonda nuovamente nel terrore, le prime notizie parlano di 12 feriti ma si tratta di dati ancora provvisori.

Come riporta il Corriere della Sera il presunto assalitore che ha aggredito l’agente armato di coltello è stato ucciso. I testimoni ne hanno descritto l’identikit sostenendo che fosse un uomo dai tratti asiatici di circa 40 anni. Sospesa la seduta della camera dei Comuni in corso al parlamento di Londra, i giornalisti internazionali sono chiusi nelle stanze e non possono uscire perché tutto l’edificio del Parlamento è in lockdown. La premier britannica Theresa May, che si trovava all’interno del palazzo del Parlamento al momento dell’attacco è stata fatta uscire. Disposta la chiusura immediata della stazione della metropolitana di Westminster.

Un testimone ha riferito di aver sentito un forte rumore simile ad un’esplosione, stava arrivando nei pressi della stazione quando gli è passato accanto un uomo che poi si è scagliato contro il poliziotto. La Bbc che ha mandato sul posto i suoi inviati sta monitorando la situazione, ai microfoni della principale fonte di news britannica ha parlato un altro testimone e ha raccontato di aver visto due poliziottiche  hanno cercato di fermare un uomo vestito di nero con un bastone in mano e diretto nel cortile del Palazzo nuovo, sotto il Big Ben, poi la colluttazione con gli agenti. Dopo aver assistito alla scena dell’attacco terroristico a Londra è ancora sotto shock.

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