Equitalia ha messo a disposizione degli utenti il servizio Contotax. Il simulatore di calcolo serve per verificare quali sono le cartelle che possono essere comprese nella rottamazione. Inoltre si possono visualizzare le modalità di versamento con gli importi da pagare al netto delle sanzioni e degli interessi. Gli utenti che vogliono avere informazioni sulla propria posizione debitoria devono semplicemente collegarsi al sito www.gruppoequitalia.it e cliccare sul box che consente di accedere all’area riservata. In seguito basta scegliere l’opzione “Definizione agevolata”.
Prima di entrare nell’area riservata alla rottamazione cartelle Equitalia e sfruttare il servizio Contotax si devono ottenere le credenziali che sono le medesime del sistema Spid (Sistema pubblico di identità digitale) oppure quelle fornite dall’agenzia delle Entrate, dall’Inps oppure usare la Carta nazionale dei servizi (Cns). Molto utile la funzione “Estratto conto” per visualizzare con un semplice click quali sono tutti i documenti saldati e quelli per cui non è ancora stato effettuato il pagamento. Sono disponibili le cartelle a partire dal 2000, tranne per la regione Sicilia.
Analizzando nel dettaglio il servizio Contotax di Equitalia creato appositamente per rendere più snella la procedura di rottamazione delle cartelle, segnaliamo che alla voce “Consulta” sono presenti i documenti da saldare con tutte le info utili sull’ente creditore, la data di notifica, il numero dell’atto, la descrizione e gli importi dovuti all’atto della consultazione oltre ai dettagli su procedure esecutive o cautelari che sono state già avviate da Equitalia. Il 21 aprile 2017 è l’ultimo giorno utile per chiedere la rottamazione delle cartelle esattoriali, non fatevi trovare impreparati.