Commercianti e consumatori italiani, state in guardia: è in atto la nuova truffa e i malfattori l’hanno testata a Roma con un successo tale da allertare anche le Forze dell’Ordine. Diversi clienti di alcuni bar della Capitale avrebbero pagato utilizzando delle monete che a prima vista, sembrerebbero i nostri due Euro, ma che sarebbero false. O meglio, sono valuta diversa da quella italiana: si tratta di 10 Bath thailandesi che assomigliano il tutto e per tutto alla valuta europea, tranne che il valore. Essi valgono 25 centesimi di Euro.
Come farebbero i truffatori a spacciare i Bath thailandesi per delle monete da due Euro? Semplice, perché il cervello umano è abituato all’aspetto della valuta europea e la moneta in questione sembra uguale a prima vista: stesse dimensioni, stesso peso, stesso argento esterno argentato con cerchio interno dorato. Cambia ovviamente l’effige e le scritte, ma in una città caotica come Roma, nessuno si ferma ad osservare i dettagli e la truffa è servita.
Commercianti, in particolare i baristi e i ristoranti, sono già allertati e stanno cercando di attuare maggiori controlli per non cadere nella rete dei truffatori, ma il rischio maggiore riscontrato dalle Forze dell’Ordine è da segnalare nelle macchinette automatiche. La moneta thailandese è perfettamente identica ai due Euro in quasi tutto e le macchinette automatiche non notano i dettagli visivi, in quanto peso e dimensioni sono uguali. Il serio pericolo non è tanto che non accettino i 10 centesimi di Bath, quanto che li eroghi al malcapitato e sfortunato consumatore come resto. La diffusione della moneta proveniente dalla Thailandia sta preoccupando non poco i titolari delle attività commerciali della Capitale, ma anche gli inquirenti: le indagini rivelano che in atto una precisa strategia criminale di un gruppo organizzato che avrebbe come intento il truffare il prossimo.