Scegliere un buon aspirapolvere non è una missione impossibile: con l’aiuto della rete e qualche piccolo trucco sarà più facile di quanto si possa immaginare! L’acquisto dell’aspirapolvere deve tenere conto di diversi fattori in modo da soddisfare pienamente le proprie esigenze, senza spendere più del necessario. Scopriamo insieme come scegliere il miglior aspirapolvere per le nostre esigenze!
1) Funzionalità
Il mercato oggi propone tanti tipi di aspirapolvere (bidone, con o senza sacchetto, a vapore, multiciclonico) ed è fondamentale considerare la grandezza e il tipo di superficie da pulire. Per piccoli ambienti basterà un modello semplice che possa garantire massima igiene: comprare un aspirapolvere molto potente o multifunzionale non sarebbe un buon affare.
2) Efficacia energetica
Indipendentemente dalla destinazione d’uso, bisogna sempre stare attenti ai consumi. Come per tutti gli elettrodomestici, anche per l’aspirapolvere, “occhio” alla classe energetica tenendo conto che il range va dalla lettera A (la più performante) fino alla G: meglio spendere qualcosa di più in fase d’acquisto piuttosto che ricevere bollette molto salate!
3) Dimensioni
Una scelta oculata deve considerare anche il vano disponibile in cui andrà riposto l’aspirapolvere dopo l’utilizzo. Gli appartamenti moderni spesso sono caratterizzati da ambienti ridotti e, in tal caso, privilegiare un modello con manico pieghevole, poco imgrombrante o salva-spazio, diventa una priorità.
4) Praticità e maneggevolezza
Se ci sono tanti pavimenti da pulire, conviene optare per un aspirapolvere non eccessivamente pesante (l’ideale è intorno ai 4-5 Kg) che non richiede troppa fatica quando bisogna spostarsi da una stanza all’altra. Una delle tipologie più indicate è il “modello a traino” dotato di comode maniglie, grandi ruote gommate e un cavo lungo almeno 4-5 metri, ideale per raggiungere facilmente ogni presa di corrente.
5) Qualità dei filtri
Catturata la polvere, il sistema di filtraggio ha il compito di depurare l’aria assumendo un ruolo chiave soprattutto se in casa ci sono persone allergiche a polvere o batteri.
E’ possibile scegliere aspirapolveri con “filtri sintetici”, lavabili e riutilizzabili, “filtri ai carboni attivi” in grado di assorbire i cattivi odori oppure “filtri ad acqua” utilissimi per aspirare liquidi in ambienti come cucina e bagno. I filtri migliori sono contraddistinti dalla sigla HEPA 14.
6) Potenza
La potenza di aspirazione media, capace di garantire una buona resa dell’aspirapolvere, varia tra i 250 e i 400 air watt e dipende dal tipo di motore. Sul mercato sono disponibili modelli anche con “potenza regolabile” in base alle necessità del momento, un’opzione perfetta per chi deve pulire superifici diverse come parquet, tendaggi e divani.
7) Rumorosità
Se al risparmio energetico e alla funzionalità si aggiunge la bassa rumorosità, sicuramente l’utilizzo dell’aspirapolvere risulterà più piacevole per tutti.
Se siete amanti della silenziosità, potete acquistare un modello tra i 72 e i 78 dB e, oltre ai vostri timpani, anche i vicini vi ringrazieranno!
8) Altre caratteristiche
Per facilitare la pulizia della casa o dell’ufficio un buon aspirapolvere deve essere fornito di un tubo di aspirazione lungo e flessibile.
In questo modo sarà più agevole raggiungere scaffali, quadri e tutto ciò che è collocato in alto e, nello stesso tempo, rimuovere sporco o polvere negli angoli o sotto qualsiasi complemento d’arredo senza difficoltà e in totale sicurezza.
9) Il ricambio degli accessori
Dalle semplici scope elettriche ai moderni robot, tutti i tipi di aspirapolvere prevedono sacchi, contenitori di raccolta, bocchette, spazzole e filtri appositamente studiati per migliorare le prestazioni dell’elettrodomestico. Valutare la reperibilità di questi accessori e il loro semplice “sistema di sostituzione” vi farà risparmiare tempo e denaro!
10) L’importanza dei test
Internet si sa è un prezioso alleato per i consumatori e non solo per l’ampio ventaglio di opportunità disponibile on line o per i prezzi più convenienti rispetto ai punti vendita tradizionali.
Con una ricerca semplice e intuitiva, si possono comparare diversi aspirapolvere, non solo attraverso le schede tecniche, ma soprattutto valutando l’esito dei test che evidenziano il livello di affidabilità.
11) I feedback degli utilizzatori
Internet vi offre anche un’altra risorsa da non sottovalutare: le recensioni degli aspirapolvere e i commenti lasciati da chi ha già effettuato l’acquisto. Il giudizio di un utilizzatore che descrive in maniera dettagliata pregi e difetti di un determinato modello, riportando fedelmente la sua esperienza, rappresenta un valido aiuto soprattutto se si tratta del vostro aspirapolvere preferito!