L’Unione Europea ha chiesto alla nostra nazione una manovra correttiva di 3,4 milioni di euro e il Governo si è adeguato proponendo il Documento di economia e finanza. Il testo del DEF 2017 è stato approvato ieri dopo diversi giorni di discussione per far quadrare i conti. Il Ministro dell’Economia Padoan ha fatto un grande sforzo per mettere insieme le risorse che sono pari allo 0,2% del PIL. Le coperture per il DEF 2017 arriveranno anche dalle misure messe in campo per la lotta all’evasione, ai tagli di spesa e riduzione delle spese per gli investimenti e dalle modifiche all’amministrazione tributaria che sarà resa ancora più efficiente.
Gli interventi previsti dalla manovra correttiva comprendono anche 10 miliardi per ricapitalizzare gli istituti bancari in crisi, l’aumento sulle sigarette e la tassa sui giochi, 1 miliardo di euro stanziato per la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto e altri fondi per il rinnovo dei contratti statali. Il testo completo del Documento di economia e finanza così come approvato si può consultare e scaricare sul sito del Ministero dell’Economia. Il DEF 2017 è diviso in tre sezioni:
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SEZIONE I: Documento di Economia e Finanza – Programma di Stabilità dell’Italia;
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SEZIONE II: Documento di Economia e Finanza – Analisi e tendenze della finanza pubblica;
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SEZIONE III: Documento di Economia e Finanza – Programma Nazionale di Riforma;
Il Ministro Padoan con il DEF 2017 ha annunciato una crescita del PIL per il 2017 pari al +1,1%, mentre per il bienno 2018-2019 sarà intorno all’1%. Per quanto riguarda il cuneo fiscale invece ci sarà una flessione dello 0,6% nel 2017, destinata a salire nel 2018-2019. L’incremento sarà dovuto all’aumento dell’IVA di 3 punti percentuali. Una decisione che sembra inevitabile. Tuttavia il Governo, sollecitato dall’ex premier Renzi, sta cercando di trovare nuove risorse finanziarie per non toccare le aliquote IVA. Segnaliamo infine che nel DEF 2017 non ci sono provvedimenti per la riforma del catasto.